Quando acquistare una bici da corsa: consigli, stagionalità e offerte migliori
- di Lorenzo De Santis
- mag, 3 2025

La stagionalità: quando i prezzi delle bici da corsa calano davvero
Se cerchi la bici da corsa perfetta, il tempismo è tutto. Molti pensano che le offerte sbuchino sotto Natale, quando sembra che il ciclismo non sia nemmeno nell’aria. In realtà, i prezzi più bassi si trovano spesso tra settembre e dicembre. Perché? Verso fine stagione estiva, sia i negozi fisici che gli store online devono svuotare il magazzino per far spazio alle nuove serie. Capita così di trovarsi tra le mani occasioni con sconti dal 20% al 40% sul listino. Non male se hai puntato una bici che qualche mese prima sembrava fuori budget. Un’altra fascia interessante è gennaio-febbraio; sono mesi in cui i negozianti, post-feste, vogliono incentivare le vendite e liberarsi degli ultimi pezzi dell’anno precedente. Solo che c’è una fregatura: le taglie vanno a ruba, così se ti serve una M o una L è meglio decidere in fretta.
Occhio invece al periodo primaverile: da marzo a giugno le richieste schizzano alle stelle. Sale la voglia di uscire, la gente riempie i negozi, e le promo scompaiono come neve al sole. Anni fa ho sbagliato anch’io, trascinato dall’entusiasmo delle prime giornate calde. Prezzi pieni e pure attese lunghissime per la consegna, perché molti store subiscono il classico "effetto imbuto". Luglio e agosto? Si va a rilento, anche per colpa delle ferie, ma i rivenditori tengono duro perché sanno che arriva la svolta a settembre. Quindi, se vuoi risparmiare davvero, segnati questi mesi chiave: settembre, ottobre, a volte gennaio-febbraio, ma serve tenere d’occhio le offerte online e nei negozi sotto casa. Conosco chi ha portato a casa una De Rosa NeoPro con lo sconto del 45% solo perché ha aspettato il momento giusto - fortuna? Parte, ma il resto è solo strategia.
Come sfruttare le offerte senza farsi fregare sui modelli
Non è solo questione di prezzo: devi sapere anche cosa stai comprando. Quando partono i saldi, le bici da corsa più "in voga" finiscono subito e rimangono a lungo solo taglie estreme o allestimenti datati. Un trucco che ho sempre usato? Studia la gamma dell’anno nuovo: spesso le differenze con il modello precedente sono minime, magari solo una guarnitura aggiornata o una colorazione diversa. Se non sei super-fissato sugli ultimi ritrovati tech, una bici del 2024 comprata a metà prezzo a maggio 2025 va benissimo anche oggi. Anzi, potrebbe avere già risolto i piccoli difetti di gioventù che il modello nuovo si porta dietro al debutto.
Vuoi evitare di prendere una fregatura? Verifica sempre che il telaio sia garantito (almeno due anni ma meglio di più), e controlla la politica di restituzione, soprattutto se compri online. Conviene spesso puntare su marchi consolidati: magari non hanno i prezzi più stracciati ma risparmi sui ricambi, sulla manutenzione, sulle scocciature future. Sui siti serissimi - vedi Canyon, Trek, Specialized - a fine stagione compaiono "outlet" e "bike stock" con occasioni garantite. Non scordare i negozi piccoli sotto casa: spesso, per togliersi una bici di fine serie, sono disposti a fare sconti persino più alti dei big online e ti montano gratis pedali o accessori. Sì, perché il prezzo vero è quello che paghi alla fine, dopo averci tirato fuori la bottiglietta porta-acqua e due camere d’aria. Se c’è una cosa che mi ha insegnato Oliver (il mio cane, sempre lì che aspetta una briciola di premio) è che non bisogna mai accontentarsi dell’offerta "standard".
Un’accortezza: occhio ai "modelli per principianti" che, sotto il nome altisonante, nascondono gruppi base poco scorrevoli e ruote pesanti. Se pensi di appassionarti sul serio, meglio investire subito su una bici più performante, magari di seconda mano ma di livello superiore. Nel caso di usato, fatti inviare foto dettagliate, chiedi la cronologia di manutenzione e, se puoi, valla a vedere di persona. Ti sorprenderà la quantità di bici praticamente nuove, perché il ciclista medio – e te lo dico da anni nel settore – si stufa spesso e cambia bici come le scarpe. Se poi hai dubbi, chiedi consiglio nel gruppo Facebook locale: tra ossessionati della bici troverai sempre quello che tocca i telai come un oracolo e ti dice subito se stai facendo una cavolata o meno.

Fattori che fanno davvero la differenza nella scelta
Hai trovato la tua bici in sconto? Ottimo. Ma sei sicuro che sia quella giusta per te? Qui entra in gioco tutto un mondo di scelte e dettagli che possono rendere il tuo acquisto un’esperienza super, o una delusione cocente. Le misure del telaio, ad esempio: tanti pensano "basta stare nella media", ma se la geometria non si adatta al tuo fisico, puoi pure avere la bici più costosa, ma dopo due uscite vorrai buttarla nel Naviglio. Qui vale l’esperienza (o il consiglio di un meccanico serio). Se hai modo di provare di persona, fallo. Altrimenti orientati su brand che danno tanti dati precisi o ti consentono il reso facile.
Una cosa che pochi considerano – lo dice anche uno studio di Bike Europe del 2023 – è il ruolo delle ruote e dei gruppi. Il gruppo più famoso del mondo, Shimano Ultegra, pesa meno e cambia meglio di uno base, ma la differenza la senti soprattutto dopo i primi mille chilometri. Le ruote? Non risparmiare mai troppo: una bici leggerina ma con cerchi di pessima qualità fa venire il nervoso già sulla seconda salita. Anche i freni meritano attenzione. Ormai quasi tutte propongono dischi, ma verifica se sono idraulici – frenata molto più sicura, specie sul bagnato – o meccanici, che costano meno ma servono più manutenzione.
Non trascurare la comodità: una sella troppo rigida o poco adatta può rovinarti la schiena (e l’umore!). Capita spesso che le bici nuove abbiano selle "di servizio", anonime e scomode. Metti da parte un piccolo budget per cambiarla con una che conosci o hai testato. E poi c’è l’abbigliamento; il primo errore di chi inizia è spendere tutto nella bici e pedalare con pantaloncini "normali". Meglio destinare una parte del budget a un buon paio di pantaloncini tecnici con fondello: ci guadagni in felicità e salute. Anche le scarpe fanno la differenza: più rigide sono, meglio trasferisci la potenza e ti stanchi di meno sulle lunghe distanze. E fidati, a me è successo di uscire con scarpe inadatte per mesi… pentendomi a ogni chilometro!
Trend, novità e qualche curiosità che (forse) non sapevi
Il mercato delle bici da corsa si sta muovendo in fretta: negli ultimi anni la domanda di bici "all-road" e "gravel" è esplosa, tanto che grandi marchi hanno svalutato velocemente le versioni puramente race per far spazio alle nuove tendenze. Questo significa che modelli top di gamma 2023/2024 ora si trovano a prezzi davvero ghiotti. Un’idea furba? Cercare le "vecchie" bici da corsa nei negozi che puntano ora tutto sul gravel: ci sono occasioni che pochi conoscono.
Lo sapevi che il 70% dei ciclisti amatori in Italia acquista la bici tra settembre e dicembre? Un dato diffuso dall’Osservatorio Nazionale Ciclismo su dati ISTAT. I motivi? Offerte migliori, meno fila, più scelta su modelli scontati. Eppure meno del 30% degli utenti si informa davvero sulle differenze tra gamma nuova e quella dell’anno prima, finendo per innamorarsi solo "visivamente" di una colorazione nuova, senza considerare i tanti modelli gemelli ma ribassati.
Mese | Media Sconto (%) | Disponibilità Modelli |
---|---|---|
Settembre | 25-35% | Alta |
Ottobre | 30-40% | Buona |
Gennaio | 15-28% | Media |
Marzo | 5-15% | Bassa |
Altro fenomeno interessante riguarda gli accessori: spesso gli store, pur di vendere la bici invenduta, regalano computerini, luci o caschi. Calcola il valore di questi "extra": possono valere fino a 300 euro, roba che pagheresti comunque dopo il primo giro. Sul mercato dell’usato, invece, occhio ai falsi "carbonio pieno": esiste un mercato parallelo di telai contraffatti che finiscono su piattaforme di seconda mano. Diffida sempre se il prezzo sembra troppo bello per essere vero e controlla il seriale del telaio.
Chiudo con una dritta: ogni tanto i negozi chiudono davvero le linee dei modelli "stagionati" con offerte flash, tipo Black Friday, oppure in occasione di eventi sportivi importanti come il Giro d’Italia. Se hai pazienza, segui i social dei negozi specializzati e metti la notifica agli alert di offerte. Mia (la mia gatta) riesce a cacciare una ciabatta anche dal cesto della biancheria: avere buon fiuto e restare all’erta ti mette un bel vantaggio, anche senza artigli.
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