Quanto costa una bicicletta Cipollini? Prezzi, modelli e consigli per scegliere la bici dei campioni
- di Lorenzo De Santis
- apr, 24 2025

Biciclette Cipollini: perché costano così tanto?
Quando parli di bicicletta Cipollini, non parli di una bici qualsiasi. Questi bolidi sono una leggenda tra chi ama la velocità su due ruote. A produrli c’è un nome che racconta storie di vittorie e stile, Mario Cipollini, uno dei velocisti più famosi di sempre. La prima cosa che viene in mente a chi vede una bici Cipollini è il prezzo. Non c’è da stupirsi: stiamo parlando di un prodotto fatto in Italia, con materiali di altissimo livello come il carbonio T1000 o T800, lavorato a mano. I costi dei telai vanno dai 3.500 euro fino a sfiorare, e a volte superare, i 7.000 euro solo per il telaio, dipende dal modello e dalle personalizzazioni. Ma il prezzo non è una mossa di marketing: questa fascia di mercato si giustifica per l’artigianalità, le finiture maniacali e l’esclusività. Molti dei telai Cipollini sono completamente custom, cuciti addosso al ciclista come un abito. I dati di BikeRadar del 2024 dicono che il prezzo medio di una bici Cipollini assemblata con gruppo elettronico di alta gamma si aggira tra i 9.000 e i 14.000 euro. I modelli top, come la RB1K The One, possono superare i 15.000 euro con allestimenti di punta. Qui non paghi solo la bici, ma anche un pezzo di storia e innovazione: la RB1K è famosa perché realizzata in carbonio monoscocca con un processo costoso che pochissimi produttori usano. Secondo l’ingegnere capo Cipollini, "Il nostro obiettivo è togliere ogni grammo inutile e dare massima reattività". Una scelta che chi corre o si allena in modo intenso sente tutta, ogni volta che va in salita o sprinta.
La reputazione di Cipollini fa tanto anche tra gli appassionati, e molti collezionisti le cercano come pezzi unici. C’è una domanda ricorrente sui forum: ma valgono davvero quello che costano? Sì, se cerchi prestazioni di alto livello e vuoi qualcosa che vada oltre la solita bici da corsa prodotta in massa. Solo il processo di verniciatura, totalmente artigianale, richiede tra le 9 e le 18 ore per una bicicletta Cipollini. Ti affascina il colore dorato? È oro 24k, scaldato e applicato a pennello. Numeri che spiegano subito perché non troverai mai sconti stracciati su una Cipollini originale. Naturalmente il prezzo fa discutere, ma chi le possiede spesso non tornerebbe più indietro.
Modelli Cipollini: guida pratica ai prezzi nel 2025
Non esiste una sola Cipollini, e i prezzi cambiano parecchio a seconda di modello e allestimento. Nel 2025 la gamma include bici iconiche e qualche novità. La RB1K The One è la regina: il solo telaio supera i 6.500 euro, mentre il prezzo dell'allestimento di serie con Shimano Dura-Ace e ruote in carbonio Vision si piazza tra i 13.800 e i 16.500 euro. La MCM Allroad, progettata per chi ama gravel e lunghe distanze, parte da 5.200 euro per il telaio nudo. Finita con gruppo SRAM Force AXS e ruote alto profilo, si sale senza problemi verso i 10.000 euro. Poi c’è la NKTT, la bici da cronometro che vedrai spesso nei Triathlon più prestigiosi: il telaio costa da 5.590 euro, per una bici completa puoi facilmente passare i 12.000 euro.
Vuoi qualcosa di più accessibile? La Bond 2 è il modello più "entry level" della scuderia: il telaio va da 3.350 euro e bici complete montate Shimano Ultegra partono da circa 6.800 euro. Tieni d’occhio anche i kit telaio special edition: Cipollini ogni tanto lancia versioni a tiratura limitata con grafiche esclusive, e qui i prezzi schizzano. Ad esempio, la RB1K AdOne Italia Limited, prodotta in soli cento esemplari con dettagli tricolori e verniciatura opaca, parte da 8.900 euro solo il telaio. Queste edizioni speciali si rivolgono ai veri fanatici e diventano oggetti da collezione.
Andiamo ai costi extra? I prezzi non includono quasi mai pedali, sella di alto livello o ruote di fascia top, che possono far salire subito il totale d'acquisto anche di 3.000-4.000 euro. Occhio quindi alle configurazioni, perché piccoli dettagli fanno la differenza sul conto finale.
Modello | Prezzo Telaio | Bici Completa (Fascia media) |
---|---|---|
RB1K The One | 6.500-7.200 € | 13.800-16.500 € |
MCM Allroad | 5.200 € | circa 10.000 € |
NKTT | 5.590 € | 12.000 €+ |
Bond 2 | 3.350 € | 6.800 € |

Cosa rende così speciale una bici Cipollini?
Non è solo questione di materiali, ma anche di filosofia. Cipollini non ha mai cercato i grandi numeri: ogni bici è fatta su misura o comunque con una configurazione molto «tailor-made», pensata per chi sa cosa vuole e vuole il meglio. Il materiale dominante è il carbonio di derivazione aerospace T1000, più resistente e leggero rispetto al classico T700 che si trova sulle bici di gamma media. Tutti i telai vengono realizzati interamente in Italia. Rispetto a molti marchi concorrenti, che delocalizzano nei paesi asiatici, qui la produzione resta in Veneto, tra Verona e Padova. Così racconta Mario Cipollini in una recente intervista:
"Abbiamo puntato sulla qualità radicale. Ho voluto portare sul telaio la stessa attenzione ai dettagli che mettevamo nella preparazione delle tappe più dure".
Entrando nei dettagli tecnici, le bici Cipollini sono celebri per la rigidità laterale del telaio, che permette di trasferire istantaneamente la potenza della pedalata alla ruota. Chi ha provato una RB1K lo dice subito: "spinge" in salita come poche altre e permette di danzare sui pedali anche a basse velocità. Il carro posteriore, lavorato con processi CNC, garantisce che non ci sia dispersione di forza neanche quando l’asfalto è dissestato. L’aerodinamica è un’altra ossessione del marchio: ogni profilo viene simulato in galleria del vento, tagliando decimi preziosi sugli sprint. I passaggi cavi interni, la forcella integrata, la zona sterzo massiccia, fanno tutta la differenza. E non manca la versatilità, specie sui nuovi modelli come la MCM Allroad, pensata per montare anche ruote da 700x40 e affrontare percorsi misti senza penalizzare lo stile di guida da corsa.
La verniciatura artigianale resta uno dei veri segreti della casa. Ogni bici viene colorata a mano e il cliente può personalizzare dettagli a piacere: dal logo in foil oro o argento, alle scritte racing o alla grafica "tigrata" che richiama la maglia del campione. Le richieste particolari non sono mai un problema, anzi fanno parte del DNA del brand. Se cerchi qualcosa di realmente unico, nessun problema: c’è persino chi ha chiesto un telaio con la propria firma incisa sotto il top tube. Questo è un valore aggiunto che giustifica il costo, almeno per chi ama distinguersi ovunque vada.
Consigli per l’acquisto di una bicicletta Cipollini
Se sei pronto a fare il salto e vuoi una bicicletta Cipollini, ci sono un paio di dritte che ti eviteranno brutte sorprese. La prima regola è: affidati solo a rivenditori ufficiali. Sì, perché nel mercato dell’usato circolano molte copie e, peggio, telai contraffatti spacciati come originali. Cipollini offre, su richiesta, un servizio di autenticazione del telaio: basta il numero seriale per avere risposte certe. Molti negozi danno la possibilità di finanziare l’acquisto, proprio perché il prezzo iniziale non è alla portata di tutti.
Non avere fretta di scegliere: una Cipollini merita tempo e pazienza. Il primo passo è farsi prendere le misure da un biomeccanico esperto; il secondo è testare almeno due modelli diversi, per capire quale setting regala le migliori sensazioni. Se hai dubbi sulle differenze tra RB1K e Bond 2, chiedi direttamente un bike fitting: molti rivenditori offrono questa prova senza impegno. Controlla sempre la compatibilità con i gruppi meccanici o elettronici e chiedi una consulenza anche sulle ruote, visto che la scelta può cambiare la personalità della bici. Valuta anche l’usato certificato: alcuni shop propongono Cipollini ex-demo o a fine stagione a prezzi più abbordabili, senza perdere in qualità.
Infine punta sulla sicurezza: registra la tua bici appena la ricevi, inserendo il codice del telaio nei database antifurto. Potrà sembrare esagerato, ma viste le cifre in gioco, è un passo da non saltare. Se vuoi un tocco in più, personalizza la verniciatura direttamente al momento dell’ordine: Cipollini può realizzare dettagli unici che renderanno la tua bici subito riconoscibile anche dentro il gruppo più affollato.

Dove trovare offerte e perché conviene valutare il mercato dell’usato
Parliamo chiaro: le occasioni su una bicicletta Cipollini nuova sono rare come un colpo di vento in salita. Ma se sai dove cercare, puoi spuntare prezzi interessanti sul mercato dell’usato garantito. Alcuni shop ufficiali propongono bici ex-test a sconti del 15-25%, specialmente a fine stagione. Siti specializzati come Bicisupermarket o market di settore tipo Subito cicli selezionati, hanno una sezione interamente dedicata alle Cipollini con garanzia di originalità. Anche sui gruppi Facebook il passaparola è vivissimo, ma occhio: leggi sempre feedback e recensioni del venditore, e soprattutto chiedi foto dettagliate di telaio e componenti.
Attenzione anche agli accessori di originale dotazione: molte proposte usate vengono senza sella Cipollini o ruote dedicate, quindi valuta il reale valore di ciò che ti viene offerto. Un modo sicuro per non prendere fregature? Affidati solo a negozi con laboratorio interno che possano garantire un check completo prima della consegna. Esiste anche la possibilità, tramite il sito ufficiale Cipollini, di chiedere supporto e informazioni su eventuali bici usate che ti interessano, fornendo semplicemente il numero seriale: la casa ti risponde con tutti i dati sulla storia e l’autenticità.
Vuoi sapere se davvero vale la pena comprare usato? Considera che il deprezzamento delle Cipollini è molto più basso rispetto alla concorrenza, secondo una ricerca di ProCyclingReview: dopo 3 anni, una RB1K ben tenuta mantiene il 70% del valore originario, una cifra che poche bici di serie riescono a garantire. Quindi se sei attento nel valutare e scegli venditori affidabili, puoi portarti a casa una bici da sogno a una cifra più contenuta senza sacrificare la qualità. E quando sarai in gruppo a girare col tuo bolide su misura, lo sguardo degli altri dirà tutto: hai scelto una leggenda.
David Neri
luglio 18, 2025 AT 01:37Beh, devo dire che l'articolo colpisce bene il punto sul perché Cipollini è così esclusiva. Non è solo una bici, è quasi un pezzo d'arte che sfida il portafoglio più di quanto sfidi le gambe in salita.
I prezzi poi... lo sai che spesso la gente pensa che più costa è migliore, e in gran parte è vero, ma facciamo i conti con la realtà: se non sei un pro o un appassionato molto serio, investire in una Cipollini può sembrare più uno status symbol che un vero upgrade tecnico. Che ne pensate degli altri marchi che offrono qualità alta ma a prezzi più umani?
Ah, e complimenti per i consigli su come comprare in sicurezza,che non fa mai male in questi tempi.
Danila Orsi
luglio 23, 2025 AT 21:37In effetti la qualità è qualcosa di indiscutibile per le biciclette Cipollini, ma penso che il prezzo possa anche essere giustificato dalla tecnologia e dal design esclusivo che offrono.
Mi ha colpito anche la parte sui modelli diversi, perfetti per ogni tipo di ciclista, e non solo per i campioni del Tour. Trovo che l'articolo faccia un ottimo lavoro nel suggerire come scegliere la bici adatta senza partire da zero.
Mi piacerebbe sapere quali modelli suggerireste per un ciclista amatoriale che vuole migliorare senza spendere un capitale.
Franco Cortez Dioses
luglio 30, 2025 AT 07:30Devo ammettere che Cipollini è un marchio che ha sempre attirato un certo fascino tra gli appassionati. Sono d'accordo sul fatto che le tecnologie usate sono ad altissimo livello.
Però resto dell'idea che non serve sempre la bici più cara per andare forte. A volte un telaio semplice ma ben bilanciato e una buona componentistica fanno la differenza più che un modello costoso.
Mai sottovalutare nemmeno l'importanza della manutenzione e della regolazione precisa della bici, soprattutto per le performance.
Luca Carchesio
agosto 5, 2025 AT 14:37Mi piace come sia stata sottolineata la sicurezza nell'acquisto. Purtroppo il mondo delle bici di alta fascia è spesso terreno fertile per truffe o prodotti non originali.
Consiglio sempre di rivolgersi a rivenditori autorizzati o di fare molta attenzione quando si tratta di modelli di lusso come Cipollini. Ah, la passione per queste bici è tale che cadere nella fregatura può rovinare l'esperienza.
Voi come vi siete assicurati di comprare in modo sicuro? Avete esperienze da condividere?
simona pagano
agosto 11, 2025 AT 10:37Che dire, adoro le biciclette Cipollini! 🥰 Personalmente ho sempre sognato di pedalare su una di quelle, non solo per la qualità ma perché si sentono proprio le vibrazioni di una vera bici da campioni.
Mi fa piacere che l'articolo abbia spiegato bene anche come scegliere il modello giusto, perché ogni ciclista ha le sue esigenze diverse.
Qualcuno vuole condividere la propria esperienza con una Cipollini? Magari qualche dritta per chi vuole iniziare?
Elena Bonardi
agosto 14, 2025 AT 10:22L'articolo presenta un quadro molto chiaro, tuttavia ritengo che la discussione debba essere accompagnata da un approfondimento sull'effettiva utilità di spendere cifre così elevate per una bicicletta.
Non nego certo l'estetica e il valore del marchio, ma a volte la qualità può essere raggiunta anche con alternative più sobrie.
Ritengo che nell'ambito ciclistico si dovrebbe promuovere altresì una cultura di sostenibilità e senso pratico, piuttosto che l'ostentazione di costosi status symbol.