Assicurazione imprese: cosa copre e come scegliere la giusta protezione per la tua attività
Quando parli di assicurazione imprese, una protezione legale e finanziaria obbligatoria per molte attività commerciali in Italia. È ciò che ti salva da una sola richiesta di risarcimento che potrebbe chiuderti l’attività. Non è un costo, è un investimento. Eppure molti imprenditori la trattano come un’uscita da minimizzare, invece che come un’ancora di salvezza.
Una buona copertura aziendale, un pacchetto di polizze che include responsabilità civile, infortuni sul lavoro e danni a terzi. È quella che ti copre se un cliente scivola nel tuo negozio, se un tuo operatore danneggia un veicolo durante una consegna, o se un incendio colpisce il tuo magazzino. Non esiste una polizza standard: quello che serve a un meccanico non va bene per un’agenzia di viaggi. La responsabilità civile impresa, la base di ogni assicurazione per attività commerciali. È quella che paga i danni che la tua attività causa a persone o beni di terzi. Senza di essa, anche un piccolo incidente può diventare un disastro finanziario.
Non tutti i rischi sono uguali. Se hai un’officina, devi pensare ai danni da fluidi infiammabili. Se gestisci un negozio, devi coprire i furti e i danni ai clienti. Se hai dipendenti, la rischi aziendali, eventi che possono interrompere l’attività o generare costi imprevisti. Includono infortuni, malattie professionali, interruzioni di servizio. E non basta dire "ho la polizza". Devi verificare i limiti, le esclusioni, i massimali. Una polizza da 500.000 euro può sembrare tanta, ma se il danno è da 1,2 milioni? La differenza la paghi di tasca tua.
Le compagnie ti vendono pacchetti standard, ma spesso non ti dicono cosa non è coperto. Un danno causato da un errore di un subappaltatore? Spesso escluso. Un attacco informatico che blocca il tuo sistema di fatturazione? Solo se hai la copertura esplicita. Le polizze moderne includono sempre più opzioni: cyber risk, infortuni dei lavoratori autonomi, copertura per veicoli aziendali. Ma non tutte le imprese ne hanno bisogno. La chiave è scegliere in base al tuo rischio reale, non a quello che ti propone l’agente.
Non devi essere un avvocato per capire cosa ti serve. Chiediti: se domani qualcuno mi chiede 10.000 euro perché ho causato un danno, ho i soldi per pagarli? Se la risposta è no, allora non hai un’assicurazione imprese, hai un’illusione. E non è un problema di budget: è un problema di consapevolezza. Una polizza economica, ben scelta, ti costa meno di una sola causa legale. E ti salva la testa.
Nella raccolta che segue trovi guide pratiche su cosa coprono davvero le polizze, come evitare le trappole più comuni, e come confrontare offerte senza farti ingannare. Non ci sono teorie astratte. Solo informazioni che ti aiutano a proteggere la tua attività, giorno dopo giorno, senza sorprese.