Stripe assicurazione: cosa copre e come funziona per i ciclisti
Quando ti tesseri alla FCI, la Federazione Ciclistica Italiana che regola le gare e la sicurezza dei ciclisti in Italia, ricevi automaticamente una Stripe assicurazione, una copertura obbligatoria per partecipare a competizioni ufficiali. Non è un’assicurazione tradizionale come quella dell’auto, ma una polizza specifica per il ciclismo agonistico e amatoriale, pensata per proteggerti durante gare, allenamenti e trasferte. È il tuo scudo legale e sanitario quando pedali in gruppo, su strada aperta o in pista.
La Stripe assicurazione, un sistema di copertura gestito direttamente dalla FCI e integrato nel tesseramento include responsabilità civile verso terzi, infortuni personali e assistenza medica in caso di incidente durante eventi autorizzati. Se fai una caduta in gara e ti rompi una clavicola, questa polizza copre le spese mediche fino a un certo limite. Se danneggi un altro ciclista o un passante, copre i risarcimenti. Ma non funziona per ogni situazione: non copre i guasti alla bici, i furti o gli incidenti fuori dalle gare ufficiali. Per quelli, devi avere un’assicurazione aggiuntiva, come quella per la bici da strada o quella che copre gli spostamenti quotidiani.
Non è un optional. Se vai a una gara senza la Stripe assicurazione, non ti lasciano partire. I controlli sono rigidi, e i club devono verificare che tutti i tesserati siano coperti. È un sistema semplice: paghi la tessera annuale, e la copertura è attiva per tutto l’anno, anche se non gareggi. Ma se partecipi a un evento non autorizzato dalla FCI, la polizza non vale. E se ti iscrivi a una gara di mountain bike o strada fuori dalle Marche, funziona lo stesso: è valida in tutta Italia, e in alcuni casi anche all’estero, se l’evento è riconosciuto dalla FCI.
Non confonderla con l’assicurazione RC auto o con quelle private che vendono le aziende. La Stripe è fatta apposta per il ciclismo, con clausole che tengono conto dei rischi reali: cadute, collisioni, sforzi eccessivi. E non è solo per i professionisti. Anche chi fa ciclismo amatoriale, chi va in gruppo il sabato o chi partecipa alle granfondo ha bisogno di questa copertura. È la differenza tra un incidente che diventa un problema legale e uno che viene gestito in modo rapido e senza costi a carico tuo.
Se vuoi sapere come funziona la copertura per i minori, se puoi estendere la polizza ai familiari, o se vale anche per le bici elettriche in gara, trovi le risposte nei post qui sotto. Abbiamo raccolto guide, FAQ e casi reali di ciclisti marchigiani che hanno usato la Stripe assicurazione in situazioni concrete. Niente teoria vuota: solo informazioni che ti servono davvero, scritte da chi conosce il ciclismo da vicino.