Cambio olio auto: quando farlo, cosa serve e come non sbagliare
Il cambio olio auto, l'operazione di sostituzione dell'olio motore e del filtro per mantenere il motore lubrificato e pulito. È una pratica base, ma spesso mal compresa. Non è un semplice rito da eseguire ogni 15.000 km perché lo dice il libretto. È un intervento che protegge il cuore della tua auto: se l'olio si degrada, il motore inizia a consumarsi dall'interno, e i danni sono irreversibili.
Il filtro olio, il componente che trattiene impurità e residui di combustione dall'olio motore va sempre cambiato insieme all'olio. Mettere olio nuovo in un filtro vecchio è come bere acqua filtrata da un panno sporco. E non tutti gli oli sono uguali: l'olio 5W-40 non va bene per tutte le auto. Le vetture moderne richiedono oli specifici, con certificazioni come API SN o ACEA C3. Usarne uno sbagliato può annullare la garanzia, anche se fai il tagliando in un'officina indipendente.
Le officine indipendenti, centri di manutenzione non legati ai costruttori, ma abilitati a eseguire interventi in garanzia sono una scelta intelligente. Fanno il cambio olio a metà prezzo rispetto alle concessionarie, e se usano prodotti conformi alle specifiche del costruttore, la garanzia rimane valida. Basta chiedere la fattura con i codici degli oli e dei filtri, e tenere il registro degli interventi.
Non basta controllare il livello dell'olio con la bacchetta. L'olio può essere ancora pieno ma già morto. Se la tua auto fa più di 20.000 km l'anno, o se guidi spesso in città con partenze e fermate continue, l'olio si degrada prima. In questi casi, il cambio ogni 10.000 km o ogni 6 mesi è la regola. E se hai un motore diesel con DPF, l'olio deve essere specifico per motori con filtro antiparticolato: l'olio sbagliato lo intasa in pochi mesi.
Il cambio olio non è un'operazione isolata. Quando lo fai, controlla anche le guarnizioni, le tubazioni dell'olio e la presenza di perdite. Un piccolo gocciolamento oggi diventa un guasto costoso domani. E se la tua auto ha più di 10 anni, non trascurare la pulizia del carter: i residui di olio vecchio possono rimanere e contaminare quello nuovo.
Non aspettare che si accenda la spia. Non fidarti solo del contachilometri. L'olio è un fluido vivente: cambia con il tempo, con la guida, con il clima. E la tua auto te lo dice, anche se non lo capisci. Se senti rumori strani al motore, se il consumo di olio aumenta, se il motore si scalda più del solito, è segno che l'olio non fa più il suo lavoro.
Quello che trovi qui sotto non sono semplici articoli. Sono guide pratiche, verificate, scritte da chi conosce le auto da dentro. Troverai cosa fare prima e dopo il cambio olio, come scegliere l'olio giusto per la tua auto, perché alcuni filtri falsi ti costano 300 euro in più sul lungo termine, e come evitare trappole nelle officine. Tutto ciò che ti serve per non essere il prossimo a dire: "Non sapevo che fosse così importante".