Polizza CAT NAT 2025: cosa copre e come funziona per i ciclisti
La polizza CAT NAT 2025, la copertura assicurativa obbligatoria per tutti i ciclisti tesserati alla Federazione Ciclistica Italiana. È il tuo scudo legale e finanziario quando pedali in gara, in allenamento o anche solo in strada con il tuo club. Non è un’assicurazione generica: è fatta apposta per lo sport ciclistico, con regole chiare, limiti definiti e coperture pensate per i rischi reali che incontri in sella.
Questa polizza non copre solo i danni che tu causi a qualcun altro — cosa che molti credono — ma protegge anche te. Se ti rompi una clavicola in una gara di strada, se un altro ciclista ti tampona e ti fa perdere giorni di lavoro, o se un tuo amico cade per un tuo errore durante un allenamento, la CAT NAT interviene. È una copertura di responsabilità civile, l’obbligo legale di risarcire danni a terzi che include anche infortuni sportivi, i danni fisici subiti durante attività ciclistiche autorizzate. E non è solo per i professionisti: vale per chi fa il gran fondo domenicale, per i ragazzi della scuola ciclismo, per chi partecipa alle gare di montagna o alle prove cronometrate.
La CAT NAT 2025 è legata al tesseramento annuale della Federazione. Non puoi iscriverti a una gara senza averla attiva. E se la tua polizza scade il 31 dicembre, non puoi partire il 1° gennaio, neanche se il tuo certificato medico è a posto. Le società ciclistiche e i comitati regionali controllano questa cosa con attenzione: un errore può costarti la partecipazione, e se succede un incidente senza copertura, sei completamente da solo.
Non tutte le assicurazioni private coprono lo sport ciclistico agonistico. Quella che hai per l’auto o per la casa non ti salva se finisci in una buca e danneggi un muro. E se qualcuno ti insegue e ti fa cadere? La CAT NAT è l’unica che ti copre in quel momento, con un limite di risarcimento che arriva fino a 1.5 milioni di euro per danni a terzi e fino a 50.000 euro per spese mediche in caso di infortunio. È un valore concreto, non un dettaglio burocratico.
Se sei un genitore che iscrive tuo figlio a una scuola ciclismo, o un allenatore che organizza uscite, o un appassionato che vuole correre in categoria master, la CAT NAT è la base. Non è un costo, è un investimento. E con le nuove regole del 2025, è più semplice da gestire: puoi verificarla online, rinnovarla insieme al tesseramento, e sapere esattamente cosa copre senza dover leggere 20 pagine di condizioni.
Nella raccolta di articoli qui sotto, troverai guide pratiche su come funziona la responsabilità civile nello sport, cosa fare dopo un incidente in bici, come scegliere un’assicurazione aggiuntiva se hai bisogno di più copertura, e perché la CAT NAT non è un optional. Tutti i contenuti sono scritti per chi pedala, non per chi firma contratti. Qui non si parla di clausole, si parla di sicurezza.